L’impegno CISV per garantire l’accesso all’acqua in Niger
L’accesso all’acqua potabile in Niger costituisce uno dei problemi principali presenti su tutto il territorio. Dove la scarsità di punti d’accesso all’acqua influisce negativamente sulle prospettive di vita degli abitanti del Niger: non permette di diminuire i tassi di mortalità infantile, di debellare le malattie gastroenteriche, di arginare l’esodo rurale dei giovani e rende impossibile praticare la coltivazione agricola ad uso domestico. Un’emergenza quella del limitato accesso all’acqua in Niger, particolarmente sentita nelle regioni del nord e del centro del paese.
Le principali difficoltà che ostacolano gli sforzi per ridurre significativamente la percentuale di persone senza accesso all’acqua in Niger risiedono in fattori ambientali e sociali:
– piogge irregolari in un contesto idrogeologico particolarmente difficile;
– profondità eccessiva per permettere un agevole accesso alle falde acquifere;
– elevati costi di investimento delle infrastrutture idriche e scarsa capacità di sviluppare la rete di approvvigionamento;
– mezzi rudimentali di drenaggio nelle zone rurali.
Attiva in Africa da diversi anni, CISV ha avviato un progetto di sviluppo locale, “Pozzi d’acqua in Niger”, con il quale intende rispondere concretamente all’endemica carenza di punti d’accesso d’acqua in Niger, con particolare attenzione al dipartimento di Tanout, dove la presenza di 688 punti di accesso all’acqua e l’unica risorsa per una popolazione di 446.212 abitanti.
Accesso all’acqua in Niger: sostieni il progetto: Pozzi d’acqua in Niger
Solo una solida base fatta di tante persone informate e consapevoli, che contribuiscono alle attività per la realizzazione di progetti avviati per aumentare il numero di persone che abbiano accesso all’acqua in Niger, può far crescere la solidarietà e portare alla costruzione di un mondo più giusto.
Se condividi gli obiettivi, i valori e lo spirito della CISV continua la visita del nostro sito. E’ infatti possibile contribuire alla realizzazione di “Pozzi d’acqua in Nige” attraverso varie modalità. Scopri cosa puoi fare tu per aiutarci. Contattando la CISV Torino puoi infatti:
– Fare un gesto criticamente consapevole e non puramente emotivo e occasionale;
– 50 € contribuire alla riparazione di 75 latrine
– con100 € fornire un giorno di formazione a 16 artigiani riparatori di pozzi d’acqua in Niger e a 30 elettromeccanici
– con 200 € donare una formazione specialistica sulla manutenzione delle latrine a 2 muratori per un villaggio