
Siamo un gruppo di 12 ragazzi che sta per affrontare un’esperienza di servizio volontario europeo presso il campement Le Njagabaar di Djoudj, in Senegal. Mancano ormai poche ore alla partenza e ci accingiamo a mettere le ultime cose negli zaini e a salutare le persone che più ci stanno a cuore.Durante il weekend di formazione SVE che abbiamo trascorso insieme presso la Fraternità di Albiano d’Ivrea, abbiamo composto questa poesia che vogliamo condividere e che parla delle nuove amicizie nate e della grande voglia che abbiamo di partire, anche se è difficile descrivere le tante e diverse emozioni che stiamo provando.
Ah, il nostro viaggio è iniziato!
Candido in rorida primavera,
esotico s’invola il mio pensiero
dalla menta accompagnato ad Albiano
al rituale del the da noi anelato.
La man accompagna l’incerto passo;
germoglia nei filari, tra gli erranti,
la timida fiducia dei compari
tastiamo, il senso d’Africa sognando.
Odi iraniane, da sultano la voce,
sottili, pallide, scorrono mani;l
‘incanto nel collinar castello già
rievoca del Senegal la foce;
tropicale e sconfinata la notte
da qui oltre l’arido Sahel c’avvolge.