Il mese del creato è dedicato in particolare alla salvaguardia degli oceani per sensibilizzare a stili di vita che non ci rendano più predatori di mari e di terre.
La sovrapesca, la pesca illegale e i danni apportati in questo modo alla fauna ittica e ai mari in generale sono una delle piaghe della contemporaneità e includono anche lo sfruttamento disumano dei lavoratori spesso reclutati in condizioni di schiavitù reale.
“Circa il settantacinque per cento della terra e il sessantasei per cento delle aree oceaniche sono stati significativamente modificati dall’uomo, soprattutto per la produzione di cibo. Analizzando la situazione del nostro mare, il Mediterraneo, lo si evince con chiarezza. Alcune attività umane, come la pesca o il turismo, l’uso eccessivo delle risorse marine e l’inquinamento dell’ambiente marino stanno mettendo a serio rischio i suoi ecosistemi.“
Mariasole Bianco “Pianeta Oceano“
Eventi in programma
Martedì 1° settembre, ore 18
“Oceani fonte di vita” Relazione del biologo Dr. Joachim Langeneck
Incontro in presenza per 45 persone presso la Casa Valdese di C.so Vittorio, 23 – Torino
Possibilità di collegarsi online richiedendo il link con una mail a Rosina Rondelli rosinarondelli@gmail.com
Sabato 3 ottobre, ore 18
“Custodi, non padroni del creato” riflessione dell’ecoteologo brasiliano Marcelo Barros, collegato via web.
Incontro in presenza per 20 persone presso la sede ACLI in via Perrone, 5 – Torino
Possibilità di collegarsi online richiedendo il link con una mail a Rosina Rondelli rosinarondelli@gmail.com