Il 20 giugno riparte il campionato di calcio di serie A, ma gli stadi resteranno chiusi al pubblico. Sarà un campionato molto diverso dal solito, forse unico nel suo genere, in questo tempo particolare che stiamo vivendo. E proprio per questo, può anche essere un’occasione per ripensare lo sport in modo nuovo.
È questa l’idea della campagna Odiare non è uno Sport, che lancia l’appello per un Campionato senza Odio, per abolire l’hate speech dallo sport e riscoprire la bellezza della competizione sana e corretta.
Se vuoi contribuire anche tu, quando incontri commenti di hate speech segnalalo taggando la pagina Fb o l’account Instagram di Odiare non è uno Sport oppure facendo uno screenshot dei tweet e inviandoli a ufficiostampa@odiarenoneunosport.it.
Se ti senti, puoi anche intervenire direttamente nella conversazione rilanciando il semplice appello a un Campionato senza Odio o usando la card qui sotto.