La sfolgorante carriera di Seydou, da pastore a veterinario

Seydou Konaté è un allevatore di Madiama, villaggio vicino alla città di Mopti, nel Mali centrale. Ha 41 anni e, come d’abitudine da queste parti, ha due mogli e 12 figli, di cui la più grande frequenta l’Università di Bamako. Dal 2009 Seydou è diventato, grazie a un progetto CISV, ausiliare veterinario.

Questa figura professionale è indispensabile quaggiù, dove i veterinari sono pochi e le distanze da coprire per effettuare le visite sono molte. Anche gli animali sono numerosi, dato che l’allevamento è la seconda risorsa economica del paese, e gli allevatori spesso si organizzano in associazioni per la difesa dei propri diritti e per lo sviluppo dell’attività economica. Sono proprio le associazioni come l’AOPP, partner CISV dal 2004, a gestire attività quali i magazzini di alimenti per il bestiame o le farmacie veterinarie (tutti realizzati nell’ambito di un progetto CISV finanziato dall’Unione Europea). E gli ausiliari veterinari sono uno dei servizi che l’AOPP offre ai suoi membri e a tutti gli altri allevatori che ne hanno necessità.

Seydou Konaté è anche il gestore della farmacia veterinaria di Madiama, ed è sempre presente al mercato del bestiame che si tiene il giovedì. Tutte queste attività impegnano molto Seydou: fornisce piccole prestazioni come castrazioni o prime cure veterinarie, e accompagna il veterinario ufficiale nelle uscite aiutandolo nelle campagne di vaccinazione del bestiame. Senza contare che deve badare al suo, di bestiame. Grazie alle formazioni ricevute, infatti, il nostro amico ha imparato a individuare le malattie fin dai primi sintomi, il che gli permette non solo di assistere gli animali della zona ma anche di avere lui stesso dei capi in salute.

Seydou Konaté è di etnia bambara, non un peul, l’etnia di allevatori per eccellenza; eppure si è guadagnato la fiducia dei Peul con cui lavora. “Di solito non ascoltano neanche quello che un non-Peul dice riguardo all’allevamento”, ci racconta lui. “Pur essendo un allevatore anch’io, prima non ero tenuto in alcuna considerazione”. Adesso invece ha ottenuto anche il riconoscimento di autorità e servizi tecnici locali per il suo impegno nel comune di Madiama, e il suo parere sul settore allevamento è tenuto in grande considerazione da tutti. “Grazie alle formazioni ricevute e ai documenti forniti, ora conosco molti fattori cruciali nell’allevamento. Adesso posso davvero parlare di allevamento!”.

Il ricavato delle sue prestazioni veterinarie e il piccolo margine di utile che ricava dalla vendita dei farmaci permettono a Seydou di avere un’ulteriore entrata rispetto a quella da allevatore, l’ideale per soddisfare i bisogni della sua numerosa famiglia.

Ma gli altri allevatori della zona che vantaggio traggono da tutto ciò? Grazie alla farmacia trovano i medicinali in loco senza doversi spostare nelle grandi città, economizzando quindi sui costi di trattamento degli animali e, grazie alle prestazioni che Seydou offre ogni giorno, possono intervenire tempestivamente in caso di problemi di salute degli animali evitando che questi perdano di valore mano a mano che il loro stato si aggrava. Si sa, l’essenziale per un animale è avere a disposizione cibo, acqua e, ultimo ma non meno importante, cure mediche!

C’è infine un ultimo aspetto di cui Seydou va molto fiero: la zona di Madiama è rinomata per fornire montoni di qualità in occasione delle feste tradizionali. E la qualità dei montoni è aumentata ulteriormente da quando Seydou ha iniziato a diffondere le tecniche di allevamento apprese, “così il margine di utile su ogni animale continua a crescere!” ci dice orgoglioso.

Anna Calavita