EXIGIMOS CASTIGO PARA EL GENOCIDA EFRAIN RIOS MONTT

Vogliamo la pena per il genocida Efrain Rios Montt

La Red de Comunicadoras Indígenas y rurales Mesoamericanas, Rete di Comunicatrici Indigene e rurali Mesoamericane, a seguito della decisione del Tribunale di Giustizia guatemalteco di processare il dittatore Efraín Ríos Montt, per genocidio e altri delitti contro l’umanità:

“Ci auguriamo che questo processo si concluda con una condanna di massima pena, che rappresenti un precedente storico contro l’impunibilità nella nostra regione, con la speranza che brutalità simili a quelle ordinate da Rios Montt e eseguite dall’esercito guatemalteco sotto il suo comando, non si ripetano MAI PIU’.

Siamo vicine al popolo amico guatemalteco, ai sopravvissuti alla violenza e alle famiglie delle vittime dei 15 massacri ordinati da lui ed eseguiti dall’esercito.

Il popolo mesoamericano non dimenticherà mai che Efrain Rios Montt utilizzò l’esercito per l’esecuzione di questi massacri che portarono alla morte di 1.771 indigeni del popolo Maya Ixil, alla sparizione di persone e all’allontanamento di 29.000 famiglie che si rifugiarono in condizioni inumane tra le montagne.

Non ci dimenticheremo che donne adulte, adolescenti e bambine furono torturate, violentate e assassinate dai militari, che le presero come loro bottino di guerra. Oggi noi facciamo sentire la nostra voce pretendendo tutta la durezza della legge contro i responsabili, in nome di quelle persone la cui voce fu messa a tacere con la violenza.
Le famiglie delle vittime hanno il diritto di sapere la verità, dove sono gli scomparsi e le scomparse.

Come popolo pretendiamo la massima pena per il criminale Efrain Rios Montt, e pretendiamo che il pubblico ministero investighi sui fatti commessi e raccolga prove della colpevolezza di chi ha partecipato direttamente o indirettamente a questa barbaria.