Paese: Italia
Settore di intervento: Educazione
CISV e SAVE THE CHILDREN a Torino cooperano nella lotta contro la dispersione scolastica.
Save the Children, attraverso la promozione del protagonismo degli studenti e il pieno coinvolgimento di tutta la comunità educante, promuove il benessere e i diritti dell’infanzia nelle scuole italiane, con particolare attenzione ai territori più fragili del nostro Paese. Dal 2011, è impegnato nell’analisi del fenomeno e nella definizione di un intervento efficace nel contrasto della dispersione scolastica, costruito in collaborazione con le scuole. Il programma, denominato Fuoriclasse, interviene con attività a supporto della motivazione allo studio e dell’apprendimento, al fine di garantire la piena attuazione del diritto all’istruzione, come sancito nella Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Si tratta di un intervento integrato che coinvolge i tre attori principali per la lotta alla dispersione scolastica: ragazzi, docenti e famiglie. Elemento caratterizzante è il protagonismo dei ragazzi nel trovare le soluzioni funzionali a “ricreare interesse” nei confronti del contesto scuola. Le attività sono rivolte all’intero gruppo classe, visto come deterrente alla dispersione, pur prevedendo azioni di valorizzazione delle potenzialità dei singoli, sin dalle scuole primarie. Gli interventi rivolti ai docenti sono funzionali ad una nuova impostazione delle attività didattiche, con azioni di supporto per la relazione docente/studenti e momenti dedicati all’ascolto e al confronto.
Le diverse tipologie di attività si sviluppano in contesti di educazione formale (istituti scolastici) e non formale (centri educativi e campi scuola). Fuoriclasse agisce in maniera preventiva e viene proposto alle classi IV e V delle primarie e II e III delle secondarie di I grado, al fine di accompagnare il passaggio da un ordine scolastico a quello successivo.
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Giovanni Agnelli, per la prima volta in Italia un programma di contrasto alla dispersione scolastica è stato sottoposto ad una valutazione di impatto, che ne ha confermato la validità. I dati relativi alla valutazione d’impatto sono raccolti nell’e-book “Fuoriclasse, un modello di successo per il contrasto della dispersione scolastica”.
Per garantire uno sviluppo su scala della metodologia promossa da Fuoriclasse, dall’anno scolastico 2016/2017 è stato avviato “Fuoriclasse in movimento”, ovvero la costituzione di una rete di docenti, dirigenti scolastici e operatori che a livello nazionale promuova il benessere scolastico, la partecipazione degli studenti a garanzia del diritto all’istruzione di qualità per tutti. L’ambizione dell’intervento è di contribuire, partendo da un’esperienza concreta, al rinnovamento delle metodologie e degli strumenti con cui si affronta il fenomeno della dispersione scolastica in Italia.
FUORICLASSE A TORINO
La Cooperativa CISV Solidarietà e la Cooperativa E.D.I. Onlus sono partner di Save the Children nella realizzazione delle attività a Torino.
Fuoriclasse è attualmente presente in 17 scuole (circoscrizioni VI, V e III), attraverso un intervento caratterizzato dalla stretta collaborazione con il territorio, dall’interazione costante con altre realtà attive nella scuola e dall’attenzione all’inclusione scolastica degli studenti di origine straniera, a maggior rischio di fallimento formativo. Il centro educativo Fuoriclasse è sito in via Cavagnolo 35, all’interno dell’Istituto comprensivo Da Vinci ed è aperto tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì, accoglie circa 90 minori e offre laboratori (ad esempio teatro, attività circensi, musicoterapia) e sostegno allo studio.
Nel biennio 2014-2016, Fuoriclasse ha lavorato con l’Istituto comprensivo Corso Racconigi e l’Istituto comprensivo Da Vinci (scuole attualmente inserite in “Fuoriclasse in Movimento”); da settembre 2016 il modello Fuoriclasse è stato avviato nell’Istituto Comprensivo Cena, nella scuola media Viotti e nel Circolo Didattico Anna Frank. Hanno inoltre intrapreso il percorso di Fuoriclasse in Movimento la scuola media Bobbio, la scuola media Frassati, il Circolo Didattico Allievo e l’Istituto Comprensivo Turoldo. In quest’ultimo caso, grazie alla collaborazione con la Fondazione per la Scuola, si è avviata una sperimentazione con la Tutela Integrata, un percorso di prevenzione alla dispersione scolastica che riguarda ragazzi di età compresa tra i 14 e 16 anni, con conoscenze di base della lingua italiana, pluri-ripetenti che hanno interrotto gli studi pur non avendo conseguito la licenza media. Il percorso si avvale della collaborazione di laboratori preprofessionali ed è connesso con altre realtà presenti a Torino: ITER, COSP, Coordinamento Vigili di Prossimità, Accompagnamento Solidale, Tirocini formativi, Da Torino città a comunità, Centro di Mediazione Minorile.
Da quest’anno scolastico è anche in corso la sperimentazione delle borse di studio Fuoriclasse, di cui stanno beneficiando 20 ragazzi che hanno concluso la scuola secondaria di primo grado, con l’obiettivo di sostenerli nel raggiungimento dell’obbligo formativo. Oltre ad un sostegno di tipo economico, si è avviato un percorso educativo, personalizzato e co-costruito insieme alle scuole (di origine e accoglienza) e alle famiglie. Al fine di rafforzare le competenze di cittadinanza richieste dal curriculum scolastico e seguire regolarmente il minore, si è concordato insieme al ragazzo l’impegno da dedicare, come volontario peer, al centro educativo.
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