In Guinea, le scarse opportunità di diversificazione agricola, in un contesto di diseguaglianza di genere e deterioramento delle risorse naturali, sono alla base dell’alto livello di malnutrizione e di insicurezza alimentare. Molte persone sono costrette a migrare e gli agricoltori raggruppati in Organizzazioni dei Produttori non riescono a soddisfare le richieste, nonostante la crescente domanda urbana di prodotti alimentari nutrienti e sani. A fronte di tali necessità, le politiche alimentari per la transizione agroecologica e le nuove opportunità di sviluppo e impiego che possono offrire sono una buona prospettiva per invertire la rotta.
Il progetto RigenerAzione Guinea si inserisce in tale contesto grazie all’expertise del partnerariato locale e internazionale. LVIA concentrerà le sue azioni sui sistemi alimentari sostenibili, nei processi di formazione ed accompagnamento e a livello tematico sull’orticoltura agroecologica e la risicoltura di mangrovia. CISV nella strutturazione di filiera, accompagnamento e capacity building delle Organizzazioni dei Produttori. CNOPG e FPFD, organizzazioni locali di produttori, seguiranno percorsi di aggregazione e professionalizzazione di altri agricoltori, per il miglioramento all’accesso a servizi e input per l’agricoltura e nel dialogo sulle politiche agricole, mentre ADAM, ONG locale, si occuperà del miglioramento della gestione idrica in agricoltura di mangrovia. CISAO-UNITO elaborerà poi dei percorsi di raccolta dati, analisi, ricerca e formazione in ambito agroecologico e APIO, start-up digitale italiana, nei sistemi di tracciabilità dei prodotti alimentari.
Obiettivi
Il progetto ambisce a supportare l’accesso a una alimentazione sostenibile, sana e nutriente e il miglioramento dei mezzi di sussistenza attraverso la transizione agroecologica in Guinea
Obiettivo specifico: contribuire alla trasformazione dei sistemi agroalimentari utili a migliorare l’efficienza, l’inclusività e la sostenibilità del sistema alimentare per le comunità che vivono nelle aree interessate dal progetto.
Attività:
-Migliorare la diversificazione agricola e alimentare attraverso un approccio sistemico all’agricoltura rigenerativa
- Identificazione, formazione e scambio di esperienze sulle pratiche di agricoltura rigenerativa e sulle opportunità di diversificazione del sistema alimentare
- Formazione e sviluppo di capacità in materia di nutrizione e uguaglianza di genere
- Indagine partecipativa sulle sementi di orticole/AIV e rafforzamento della conservazione e gestione delle sementi da parte degli agricoltori
- Migliorare la conoscenza, l’accesso e la gestione efficiente e sostenibile dell’acqua
-Aumento della capacità delle organizzazioni di produttori e dell’accesso al mercato, con migliori opportunità di reddito grazie all’orticoltura sostenibile e alla coltivazione del riso di mangrovia.
- Attività per migliorare la gestione delle organizzazioni contadine e dei servizi agro-ecologici,
- Migliorare la capacità di stoccaggio e la gestione dei prodotti target e la lavorazione del riso di mangrovia
- Studi e progetti pilota innovativi in materia di lavorazione, etichettatura, tracciabilità e commercializzazione
- Rafforzamento dell’organizzazione e opportunità per le vendite e il marketing
-Migliorare la governance dei sistemi alimentari agro-ecologici
- Sensibilizzare i consumatori e il pubblico in generale sull’impatto sociale e ambientale dei prodotti che acquistano
- Promozione di dialoghi territoriali e nazionali nelle organizzazioni contadine e con le istituzioni, sulle politiche agro-ecologiche per sistemi alimentari inclusivi e sostenibili
- Sostegno alla misurazione dell’impatto agro-ecologico dei programmi, con particolare attenzione alla biodiversità agricola e allo stock di carbonio
Destinatari
Il progetto beneficerà oltre 135.200 persone, di cui 52.500 giovani ed oltre il 55% di donne, ripartite nei 3 risultati: 44.960 persone implicate in percorsi di diversificazione produttiva e rinforzo di resilienza, 35.254 persone destinatarie di migliori servizi agroecologici, opportunità di reddito e accesso al mercato e 55.200 consumatori, utilizzatori e rappresentanti delle istituzioni, destinatari e attori di miglior informazione e governance del sistema alimentare in Guinea.
Il progetto è finanziato dalla Cooperazione Italiana e realizzato da LVIA con i partner italiani CISV, UNITO, APIO, e i partner guineiani ADAM, FPFD e CNOPG-BG
Il tuo contributo al progetto
- Con 15 € contribuisci alla riabilitazione di un magazzino per i cereali
- Con 35 € doni semi e piccole attrezzature agricole
- Con 70 € contribuisci alla realizzazione impianti di irrigazione
Oppure dona con
– Bonifico Bancario: Banca Etica IBAN IT79C 05018 01000 0000 11106689
– Conto Corrente postale n. 26032102
Intestati a CISV con causale GUINEA
Il progetto è finanziato dalla Cooperazione Italiana
