Tra il 2000 e il 2020 Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha vissuto una crescita demografica incontrollata, passando da 1,13 a 2,68 milioni di abitanti. Alle popolazioni provenienti dalle zone rurali si sono aggiunte le persone sfollate durante il conflitto in Costa d’Avorio (2000-2007) e, recentemente, migliaia di burkinabé in fuga dai gruppi armati dilaganti nel nord del paese.
Intorno alla città sono sorte aree di insediamento informale, note come quartieri non lotis (non lottizati), con abitazioni precarie prive di elettricità e sistemi di scarico delle acque piovane. Con il diffondersi della pandemia da Covid-19 le già precarie condizioni igieniche ed abitative dei non lotis sono ulteriormente peggiorate.
Nei quartieri non lotis, oltre il 50% di abitanti si trova in condizioni di povertà. L’acqua potabile è fornita sporadicamente e il 10% della popolazione non ha accesso ad alcun tipo di latrina.
Non potendo produrre cibo autonomamente, le famiglie sono costrette ad acquistarlo investendo quasi il 53% del reddito in prodotti alimentari. Il 17% delle famiglie soffre di insicurezza alimentare e il tasso di malnutrizione acuta nei bambini da 0 a 5 anni è superiore al 21%.
Obiettivi
Il progetto sLuM contribuisce a combattere la malnutrizione infantile nell’area di Zagtouli, periferia di Ouagadougou, potenziando il sistema sanitario locale, garantendo l’accesso ai servizi igienico-sanitari di base, promuovendo l’auto-produzione alimentare e migliorando la conoscenza delle buone pratiche di igiene e nutrizione.
Risponde agli SDGs 2 (Fame zero) e 5 (Acqua pulita e igiene) dell’Agenda 2030.
Soggetti
- 8.420 bambini di età inferiore ai 5 anni, sottoposti a screening comunitario, tra cui 1.578 bambini malnutriti presi in carico nutrizionale
- 1.895 alunni (6-11 anni) di 4 scuole pubbliche, sensibilizzati sulle buone pratiche igienico-sanitarie e corretto utilizzo delle latrine
- 150 famiglie vulnerabili rafforzate nelle loro attività generatrici di reddito
- 100 donne coinvolte nelle attività di produzione orticola urbana
- 28 operatrici e 7 operatori sanitari formati sulla gestione della malnutrizione infantile
- 2040 mamme coinvolte nei programmi di educazione nutrizionale
- 44 membri dei comitati scolastici formati sulle buone pratiche igienico-sanitarie
- 150 membri dei Comitati di gestione Acqua e Igiene sensibilizzati sulla gestione delle fonti di acqua potabile e sulle norme igienico-sanitarie
- 59.352 abitanti nell’area sanitaria del centro di salute di Zagtouli, raggiunti dalla campagne di informazione sulla corretta alimentazione e le buone pratico igienico-sanitarie
CISV partecipa alla realizzazione del progetto insieme a Medicus Mundi Italia capofila del progetto e operante in Burkina Faso dal 2012, e Bambini nel Deserto. A livello locale, saranno attivamente coinvolti l’Associazione ADAPMI (Association d’Assistance pour les Maladies Infectieuse)s e il Distretto Sanitario di Boulmiougou.
Attività
- Formazione del personale sanitario del Centro di Salute di Zagtouli sulla gestione dei casi di malnutrizione infantile
- Campagne di sensibilizzazione sul riconoscimento dei segni della malnutrizione infantile
- Presa in carico e follow-up dei casi di malnutrizione acuta e moderata
- Distribuzione di alimenti locali energetici e formazioni di educazione alimentare rivolte a mamme di bambini malnutriti
- Accompagnamento di 100 donne nella realizzazione di orti urbani e sostegno alle attività produttive di 150 famiglie
- Costruzione e ristrutturazione di latrine e pompe d’acqua in 4 scuole
- Costruzione di 15 fontane pubbliche e attivazione dei relativi Comitati comunitari di Gestione Acqua e Igiene formati su manutenzione e uso igienico delle fonti d’acqua
- Distribuizione di 12 kit igienico sanitari in 4 scuole pubbliche ed organizzazione di 174 incontri sulle buone pratiche igienico-sanitarie rivolti ad alunni, genitori e personale scolastico
Cosa puoi fare tu
- Con 100 € contribuisci alla costruzione di bagni in una scuola pubblica
- Con 50 € doni un orto urbano ad una famiglia vulnerabile
- Con 30 € garantisci un kit alimentare a una famiglia
Oppure dona con
– Bonifico Bancario: Banca Etica IBAN IT79C 05018 01000 0000 11106689
– Conto Corrente postale n. 26032102
Intestati a CISV con causale BURKINA FASO
Questo progetto è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
