Il Senegal è un paese caratterizzato da molta dinamicità e capacità imprenditoriale in cui sono presenti microimprese con caratteristiche innovative, ma che spesso non riescono a inserirsi sul mercato, per mancanza di strumenti per la gestione, formalizzazione, conoscenza e fiducia nei dispositivi statali di sostegno e capacità di networking.
L’economia informale ammonta al 40% del PIL e il tasso di povertà è ancora oltre il 40%. La disoccupazione è al 15,7% a livello nazionale (donne 22,1%), quella giovanile tra il 30% e il 40%. Ogni anno 120.000 nuovi giovani cercano un lavoro e la condizione precaria del lavoro è tra le principali cause della spinta migratoria.
Il progetto di promozione del lavoro e dell’innovazione green in Senegal è un´esperienza pilota di promozione dell’imprenditoria locale per la transizione ecologica e intende contribuire alla riduzione della povertà e delle cause profonde della migrazione forzata attraverso il sostegno delle micro, piccole e medie imprese sociali e green nelle regioni di Dakar, Thiès, Louga e Saint-Louis, nel nord ovest del Paese.
In Senegal il settore agricolo impiega oltre il 60% della popolazione e produce il 16% del PIL. In particolare gli ambiti cerealicolo e orticolo offrono alte potenzialità di investimento e sviluppo imprenditoriale. Si utilizzano ancora concimi e disinfestanti chimici, l’agricoltura biologica resta embrionale e necessita di investimenti specifici.
A tal fine il progetto si propone di accompagnare le imprese verso una transizione agro-ecologica, concentrando il sostegno alle imprese agricole sulle filiere riso, niébé e miglio, cereali molto richiesti sul mercato, facili da conservare e ampiamente prodotti nelle regioni di intervento.
Obiettivi
Il programma contribuisce alla promozione della crescita economica sostenibile e inclusiva, dell’imprenditoria e dell’occupazione nelle Regioni di Dakar, Thiès, Louga e Saint-Louis, in Senegal.
In particolare, il progetto mira a promuovere le micro-piccole-medie imprese a carattere sociale e ambientale con gli approcci della green economy, dell’innovazione digitale e dell’economia circolare (raccolta, riciclo, riutilizzo dei rifiuti e scarti).
Il progetto risponde agli SDGs 8 (Lavoro dignitoso e crescita economica), 2 (Fame zero) e 12 (Produzione e consumo responsabile) dell’Agenda 2030.
Soggetti
- 350 disoccupati/e, impiegati in 160 imprese esistenti e nella creazione di 40 nuove imprese giovanili
- 1280 lavoratori e imprenditori, formati sulle tematiche verdi, innovative e di economia circolare
- 40 giovani imprenditori e imprenditrici accompagnati nella realizzazione dei loro progetti di impresa nel campo sociale, verde, tecnologico e di economia circolare
- 95 membri di 19 associazioni locali già impegnate sui temi ambientali e dell’attivismo civico, coinvolti nella mappatura delle iniziative di economia circolare presenti sui territori
- 300 abitanti delle regioni di Dakar, Thiès, Louga e Saint-Louis coinvolti nella promozione dell’economia circolare
- 5820 tra produttori, trasformatori e distributori e 300 consumatori costituiti in 10 cooperative, implicati nella creazione e attività della franchise sociale Les produits agricoles du Sénégal
- 600 giovani formati sull’imprenditoria innovativa e circolare grazie ai corsi offerti dalla Social Business School
- 30 stagisti dotati di una borsa di studio/lavoro di 6 mesi
- 10.000 persone raggiunte dalla campagna social sull’Economia Sociale e Solidale
300.000 abitanti delle regioni di Dakar, Thiès, Louga e Saint-Louis favoriti dalla diffusione dell’imprenditoria sociale e solidale e dal miglioramento del sistema alimentare senegalese
Il consorzio di PRO-VIVES riunisce 3 OSC italiane (CISV, capofila del progetto, LVIA e RETE), 3 partners locali (CAPER SAS, FAPAL, ESPERE) e 3 partners di expertise tematica (CISAO-UniTO, PIN UniFI, Mercato Circolare).
Attività
- Supporto tecnico e finanziario a 200 Micro-Piccole Medie Imprese sociali, verdi, innovative e circolari e supporto alla transizione agroecologica di 45 Micro-Piccole Medie Imprese
- Appoggio tecnico e finanziario per la creazione di 40 nuove start-up giovanili sociali, verdi e circolari
- Realizzazione di 3 campi sperimentali di riso, niébé e miglio per individuare i prodotti più adatti ai suoli e alle condizioni climatiche delle regioni di intervento
- Organizzazione di 2 atelier di scambio e 4 eventi pubblici di promozione dell’economia circolare e dell’agroecologia
- Sviluppo e promozione della franchise sociale – simile a un franchising commerciale, ma orientata verso interessi sociali e collettivi – Les produits agricoles du Sénégal, con l’obiettivo di garantire la commercializzazione sostenibile di prodotti sani e locali
- Costruzione di 1 Social Business Academy, centro di formazione sulle pratiche imprenditoriali e commerciali, e spazio di incubazione e co-working per start-up
- Erogazione di 30 borse di studio/lavoro della durata di 6 mesi
- Sviluppo dell’App Sénégal Marché Circulaire, per connettere e promuovere le iniziative e le imprese di economia circolare
Oppure dona con
– Bonifico Bancario: Banca Etica IBAN IT79C 05018 01000 0000 11106689
– Conto Corrente postale n. 26032102
Intestati a CISV con causale SENEGAL IMPRESA VERDE
Questo progetto è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo